Oh, fiamma d’amor viva,
che teneramente ferisci
della mia anima nel più profondo centro!
Poiché non sei più schiva
finisci, ormai, se vuoi:
rompi la tela di questo dolce incontro.
(Testo della prima strofa di Fiamma d’amor viva di Giovanni della Croce)
Chi siamo
la nostra mission
Il nome e l’esperienza della Comunità Fiamma Viva prendono avvio nel 2012 su impulso di un gruppo di giovani universitari che accettano la sfida di sperimentare la forma di vita comunitaria.
Come afferma Giovanni della Croce la fiamma altro non è che «l’azione dello Spirito Santo nell’anima trasformata in Amore». Lasciandoci guidare dall’azione dello Spirito, in un cammino lento e costante, cerchiamo di accogliere questa Fiamma che accende e consuma anche le nostre anime e le nostre vite. Non un programma o un progetto determinato e chiuso, quanto una visione illuminata dallo Spirito che chiede di essere accolta ogni giorno, ad ogni passaggio importante della vita, in ogni nostra scelta. C’è una fatica costante nel mettersi in discussione alla luce della Parola e dell’amore consumante di Dio, ma anche la certezza di mantenersi in quell’abbraccio misericordioso che accoglie, perdona, rassicura, protegge. La dimensione vissuta in comunità e in comunione con i fratelli sostiene questo cammino che altrimenti se vissuto in solitudine sarebbe arduo perseguire.
«La comunione cristiana è tale per mezzo di Gesù Cristo e in Gesù Cristo».
(D. Bonhoeffer)
Accogliere la sfida della propria crescita umana come percorso di maturazione
Accogliere la sfida della propria crescita umana come percorso di maturazione e conoscenza di se stessi, prendendo atto che la storia personale è un tempo buono in cui Dio accompagna nella crescita e comprensione che il cambiamento è possibile, purché lo si voglia. Secondo la Parola: «Allora rientrò in se stesso…» (Lc 15,17).
Crescere nella fede, non solo conosciuta ma creduta e vissuta
Il cammino nella fede richiede una adesione della mente e del cuore che passa attraverso una conoscenza più approfondita di Dio, della sua Parola di salvezza pronunciata in Cristo per ogni uomo. L’orazione, la meditazione, la conoscenza della Parola di Dio, l’esercizio delle virtù, così come la capacità di mettersi in discussione dinanzi alla propria coscienza per saper progredire ogni giorno.
Considerare la propria vita come il luogo in cui Dio sviluppa il progetto di bene che ha su ciascuno
In un discernimento costante, alla luce della Parola letta e meditata, ognuno si interroga come il giovane del Vangelo: «Maestro buono, che cosa devo fare per avere in eredità la vita eterna?» (Mt 10,17), pienamente consapevole che la ‘vita eterna’ inizia con la nostra nascita, e quindi non è una domanda sul futuro, ma su come oggi posso vivere il bene che Dio mi chiede e mi offre. Il discernimento viene inteso alla luce dello Spirito nella vita comunitaria, un cammino insieme personale e comune, in cui le risposte alle nostre domande arrivano insieme per me e per la mia comunità.
Acquisire uno stile di vita accogliente nei confronti di coloro che incrociano la vita della Comunità.
Siano essi ospiti della casa o persone incontrate nell’attività pastorale o di testimonianza, si cercherà sempre di prestare ascolto, empatia, fraterna ospitalità, sempre memori che è la Comunità che accoglie e non il singolo.
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